Il futuro ha 2000 anni

CULTURA

– Le risorse del Comune non vanno disperse nell’effimero, ma utilizzate per valorizzare e potenziare le istituzioni che producono cultura e racchiudono la grande Storia di Napoli: il Museo Filangieri, da trasformare in Museo Civico di Napoli, il Museo di San Martino, adesso in condizioni di degrado, il Palazzo Reale, l’Archivio di Stato (terzo al mondo per importanza), il Teatro San Carlo, il Conservatorio e la Biblioteca musicale di San Pietro a Majella (che custodisce centinaia di manoscritti musicali inediti del ‘600 e del ‘700 ).

 – Impegno del Comune, in sinergia con sponsor privati, per la rinascita di un’Orchestra Stabile di Napoli aperta alle audizioni per gli allievi del Conservatorio di San Pietro a Majella, uno dei più grandi d’Italia.

– Promozione dello studio della lingua napoletana nelle scuole, con l’obiettivo di creare un’Accademia della Lingua Napoletana.

 – Istituzione di un Premio di letteratura e poesia in lingua napoletana.

– Trasformazione del Premio Napoli in premio destinato alla letteratura e alla saggistica sulla Storia di Napoli e del Sud.

 – Rilancio delle grandi feste della tradizione religiosa e culturale napoletana, a partire dalla Piedigrotta.

– Creazione di un Museo della Canzone Napoletana.

– Creazione di un Portale Web dedicato per gli emigrati napoletani e meridionali nel mondo.

 – Lancio di una App multilingue dell’assessorato alla Cultura del Comune su Monumenti, Chiese e Musei napoletani.

ECONOMIA

– Trasferimento della Tesoreria del Comune di Napoli ad una Banca con Direzione a Napoli o nel Sud.

 – Impegno della Giunta comunale per il potenziamento del Microcredito artigiano.

 – Valorizzazione e rilancio delle produzioni artigianali artistiche di Napoli. Creazione di una Scuola di Arte Presepiale, organizzazione di una grande Mostra dell’Arte Presepiale Napoletana per l’intero mese di dicembre nelle piazze del centro, da trasformare in un appuntamento internazionale.

 – Rilancio delle tradizioni artigiane della liuteria, dei fiori di carta, della ceramica e delle altre produzioni artigianali tipiche napoletane.

– Battaglia politica in Italia e nella UE per il riconoscimento del marchio storico delle Porcellane di Capodimonte.

 – Difesa e valorizzazione delle botteghe e dei locali storici di Napoli. Vincoli contro il cambio di destinazione delle botteghe e dei locali storici.

DECORO E ARREDO URBANO

 – Campagna del Comune di Napoli “Adotta un Monumento” in scuole, istituzioni culturali, ed imprese con agevolazioni fiscali per le imprese e riconoscimenti per scuole ed associazioni culturali che aderiscono all’iniziativa.

 – Piano speciale di ripulitura dei monumenti di Napoli dai graffiti in collaborazione con le associazioni di volontariato di settore.

 – Agevolazioni fiscali per i commercianti che partecipano al Progetto “Adotta una strada”, allestimento di una squadra anti-graffitari della Polizia Municipale. Costituzione in giudizio del Comune nei confronti di graffitari e teppisti che imbrattano e danneggiano monumenti, chiese, e mura della città.

 – Potenziamento della campagna “Adotta un’aiuola” con l’ampliamento dei benefici fiscali per le imprese che vi aderiscono. Estensione dell’iniziativa ai privati ed al volontariato.

 – Agevolazioni fiscali per bar e locali pubblici che installano tavolini per il servizio all’esterno, curando al tempo stesso pulizia e decoro dello spazio pubblico.

– Lotta all’ambulantato abusivo e alla contraffazione con la creazione di una specifica Unità della Polizia Municipale. Creazione di mercatini etnici per i prodotti di artigianato estero venduti legalmente.

– Istituzione di un Premio fotografico del Comune di Napoli per il balcone fiorito più bello e per i balconi e le finestre meglio adornati in occasione delle feste della tradizione religiosa e culturale napoletana.

NAPOLI GENTILE

 – Rilancio della tradizione di ospitalità e di accoglienza napoletana dei visitatori della nostra città con un programma di scambi culturali con le città del Sud e dell’Europa meridionale.

 – Creazione di una App gratuita del Comune di Napoli con informazioni essenziali sui monumenti ed opere d’arte ed indicazioni utili per turisti e viaggiatori da scaricare anche sui tablet delle Centrali Radio Taxi.

– Corsi basici di lingue e di Storia di Napoli (la Fondazione Il Giglio mette a disposizione la propria collaborazione gratuita) per i tassisti e i conducenti di mezzi di trasporto pubblico.

 – Rilancio della tradizione musicale della “Posteggia napoletana” nei ristoranti e locali pubblici, con agevolazioni fiscali per i locali che fanno eseguire musica dal vivo.

 – Istituzione del Premio Valorizza Napoli per un gesto o un’iniziativa civica che migliori l’immagine della città.

TOPONOMASTICA

 – Ripristino progressivo dei toponimi storici della città (Largo di Palazzo, Corso Maria Teresa, Real Passeggio di Chiaia, ecc.).

 – Intitolazione di due delle piazze principali della città a Re Ferdinando II ed a Re Francesco II di Borbone.