Temi Storici


Articoli Lettera NapoletanaHome PageLetture ConsigliateRisorgimentoStoriaStoria delle Due SicilieTemi Storici

Storia: “Senza tocco di campane”, le vere cifre del Risorgimento

(Lettera Napoletana) Solo nel 1861 le vittime civili meridionali dell’unificazione-invasione furono circa mezzo milione. La cifra è stata ricostruita dal prof. Giuseppe Gangemi, già docente di metodologia della ricerca all’Università di Padova, nel suo studio: “Senza tocco di campane. 1860-1870: le vittime civili taciute della Guerra Meridionale” (Magenes, Milano 2023, pp. 396, € 24). Si tratta di un lavoro prezioso per la conoscenza della verità storica, e quindi per la ricostruzione della memoria storica del Sud, basato su documenti, in buona parte quelli dell’Archivio di Stato di Torino, sfuggiti o molto più spesso volutamente tralasciati dagli storici del “Risorgimento”.Il dato …

Leggi tutto 0 Comments
Articoli Lettera NapoletanaLetture ConsigliateTemi Storici

Due Sicilie: le opere complete del Principe di Canosa

(Lettera Napoletana) È giunta al terzo volume la pubblicazione delle opere complete del Principe di Canosa a cura di Gianandrea de Antonellis. Il terzo volume, come il quarto di prossima pubblicazione, raccoglie gli scritti politici della sua ampia produzione, non solo politica ma filosofica e teologica, che comprende anche articoli giornalistici ed alcune opere teatrali. Antonio Capece Minutolo, Principe di Canosa (1768-1838), politico ed intellettuale napoletano, è il più lucido e coraggioso esponente della reazione che nel Regno di Napoli e poi delle Due Sicilie si manifestò di fronte all’aggressione delle idee e delle armi rivoluzionarie provenienti dalla Francia. Gianandrea …

Leggi tutto 0 Comments
Articoli Lettera NapoletanaTemi Storici

Storia: l’Arcivescovo Giovan Battista Naselli e l’unificazione

(Lettera Napoletana) L’imposizione del nuovo regime unitario in Sicilia avvenne a carissimo prezzo per la Chiesa, una parte della quale, soprattutto nel basso clero, aveva appoggiato l’invasione garibaldina. Alla spoliazione dei beni ecclesiastici, che furono venduti ai latifondisti ed alla borghesia liberale per favorire la nascita di un ceto di sostegno al nuovo Stato – su cui ha scritto ampiamente la storica Angela Pellicciari -, alle limitazioni della libertà religiosa, si aggiunse la durissima repressione dopo la “Rivolta del sette e mezzo” (16–22 Settembre 1866). Le truppe italiane, guidate dal generale piemontese Raffaele Cadorna, che dichiarò lo stato di assedio …

Leggi tutto 0 Comments
CollaborazioniLetture ConsigliateStoria delle Due SicilieTemi Storici

L’Armata Napoletana dal Volturno a Gaeta (1860-1861)

“L’Armata Napoletana dal Volturno a Gaeta  (1860-1861)”, di Angelo Mangone, che ricostruisce le ultime pagine di storia dell’Esercito delle Due Sicilie, è stato appena ripubblicato in una nuova edizione da Grimaldi & C. Editori, con il contributo della Fondazione Il Giglio.  La presentazione è di Gennaro De Crescenzo. Il saggio di Mangone, arricchito da 16 tavole fuori testo, è una testimonianza fondamentale sul valore di un Esercito, che seppe invece scrivere pagine di gloria, al di là delle responsabilità di alcuni suoi generali e dei tradimenti degli alti ranghi. Esercito calunniato dalla vulgata risorgimentale che, nel tentativo di giustificare l’invasione …

Leggi tutto 0 Comments
Articoli Lettera NapoletanaLetture ConsigliateTemi Storici

Due Sicilie: la repressione post-unitaria a Napoli in un romanzo

(Lettera Napoletana) Una storia vera nella Napoli diventata ormai ex capitale nell’Italia appena unificata. Uno dei tanti episodi di repressione del nuovo regime, dei quali pochissimo si è scritto. È la vicenda riportata alla luce da Antonio Lombardi, in un libro che ripropone il genere del romanzo storico, “La Luna d’Inverno non parla” (Edizioni Mea, Napoli 2021, pp. 150, € 14). Protagoniste sono le “maestrine” (istitutrici residenti) del Primo Reale Educandato Regina Isabella di Borbone, con sede a Posillipo, (trasformato, dopo l’unità, semplicemente in “Primo Educandato”) costrette – come altre categorie sociali – a giurare fedeltà a Vittorio Emanuele II …

Leggi tutto 0 Comments
Articoli Lettera NapoletanaTemi Storici

Due Sicilie: Francesco II Re di Napoli, ristampata la biografia di Insogna

(Lettera Napoletana) Nell’anno della proclamazione a Servo di Dio di Francesco II di Borbone, Grimaldi & C. Editori ristampa la biografia dell’ultimo sovrano delle Due Sicilie (Angelo Insogna, Francesco II Re di Napoli, Grimaldi & C. Editori, Napoli 2021, pp. 423, € 24). Si tratta di un contributo significativo alla conoscenza del Sovrano, uscito nel 1898, quattro anni dopo la morte dell’ultimo Re di Napoli, avvenuta ad Arco di Trento, in territorio asburgico, il 27 dicembre 1894. La biografia uscì a Parigi, in francese, per le edizioni Delhomme et Briquet, ed a Napoli (Stabilimento Tipografico Michele Gambella) nella traduzione di …

Leggi tutto 0 Comments
Articoli Lettera NapoletanaTemi Storici

Storia: la rivolta di Masaniello in due rare opere letterarie

(Lettera Napoletana) Secondo la Storia da libri di scuola, imbevuti di ideologia risorgimentale, la rivolta di Masaniello (7-16 luglio 1647) sarebbe stata una rivolta (qualcuno parla addirittura di rivoluzione) del popolo napoletano, guidato dal pescivendolo Tommaso Aniello, detto Masaniello, contro il “dominio spagnolo”, che “opprimeva con esose tasse e gabelle” il “vicereame” di Napoli. Qualche storico risorgimentalista si spinge addirittura a vedere nelle rivolta “l’anelito all’unità d’Italia”, e via immaginando, nell’ambito della leggenda nera sulla monarchia federativa delle Spagne – di cui quello di Napoli era un Regno – gli albori del “sentimento unitario”. Lo studioso Gianandrea de Antonellis ha …

Leggi tutto 0 Comments
Articoli Lettera NapoletanaFede e DottrinaTemi Storici

Storia: i Gerolomini a Napoli dalle origini all’autonomia, libro

(Lettera Napoletana) La storia complessa e travagliata della fondazione della Congregazione dell’Oratorio di San Filippo Neri a Napoli viene ricostruita in uno studio del giovane studioso Corrado Sedda, novizio degli Oratoriani a Palermo. “San Filippo a Napoli. L’Oratorio napoletano dalle origini all’autonomia (1583-1628)” (Fede & Cultura, Verona 2019, pp. 292, € 19), utilizza fonti documentali degli archivi degli Oratoriani – a Napoli chiamati da sempre Gerolomini perché a Roma occupavano la chiesa di San Girolamo della Carità – ed un’ampia bibliografia ed offre uno spaccato significativo della vita religiosa a Napoli nell’età della Controriforma. In realtà – come ricorda subito …

Leggi tutto 0 Comments
Articoli Lettera NapoletanaStoria delle Due SicilieTemi Storici

Due Sicilie: quei 135 primati del Regno, nuovo libro di Gennaro De Crescenzo

(Lettera Napoletana) Sarà un altro boccone amaro per le Vestali del rito storiografico risorgimentale antico ed accettato, ma i primati del Regno delle Due Sicilie, tanti ed incontestabili, adesso sono elencati in un libro. 135 eccellenze del Sud sotto il Regno dei Borbone, da Carlo a Francesco II, sono descritti e documentati da Gennaro De Crescenzo, studioso e presidente del Movimento Neoboborbonico (“Il libro dei Primati del Regno delle Due Sicilie dal 1734 al 1860”, Grimaldi & C. Editori, Napoli 2019, pp. 230, € 65,00) in una pubblicazione di pregio dell’editore napoletano Marzio Grimaldi, corredato da 100 illustrazioni a colori. …

Leggi tutto 0 Comments
Articoli Lettera NapoletanaTemi Storici

Storia: Carlo di Borbone e le Eredità Medici e Farnese, libro

(Lettera Napoletana) Il 10 Maggio 1734 Carlo di Borbone entrava trionfalmente a Napoli e un anno dopo, il 3 luglio 1735, si faceva incoronare a Palermo “Rex utriusque Siciliae” (Re delle Due Sicilie), riprendendo il titolo che aveva voluto il Re aragonese Alfonso il Magnanimo nel 1442 e che già in passato aveva sottolineato il carattere unitario della parte meridionale della penisola italiana. Figlio di Elisabetta Farnese, grazie agli incroci tra le famiglie Medici e Farnese ed al trasferimento a Napoli di Bartolomeo Corsini, primogenito della nobile famiglia fiorentina, Carlo di Borbone aveva ereditato un importantissimo patrimonio artistico, diventando “l’erede …

Leggi tutto 0 Comments