Non esiste una parte buona della 194!
L’articolo di Giacomo Rocchi, magistrato presso il Tribunale di Firenze, analizza il testo della legge 194 sull’aborto, e svela le reali intenzioni del legislatore nella composizione di un testo ambiguo e volutamente incoerente, il cui unico scopo era la piena liberalizzazione dell’aborto. Lettura indispensabile per evitare l’equivoco di credere che “se la 194 fosse ben applicata in tutte le sue parti sarebbe una buona legge”, vergognosa affermazione diffusa da movimenti pro vita che, in nome di pretese strategie di apertura al dialogo, hanno abbassato sempre di più il livello della battaglia, finendo per assumere posizioni di compromesso e scoraggiando qualsiasi tentativo di ricostruzione di un fronte …