Lettera Napoletana n. 148 - Giugno 2020
 
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Sud: la Lega, il Governo e quei nemici dentro di noi

Sud: la Lega, il Governo e quei nemici dentro di noi

Cominciamo dalla fine. La Lega può rappresentare le aspirazioni del Sud? No. Al Sud per risollevarsi serve una classe politica con le radici piantate nella sua cultura e nelle sue tradizioni. Ma l’esistenza della Lega non può essere la nuova carta giocata dai politici meridionali per giustificare il proprio fallimento e continuare a tradire il Sud, in nome delle ideologie e degli interessi personali e di partito. 

La campagna elettorale per le regionali in Campania e Puglia (si vota il 20 Settembre) sintetizza la condizione del Sud. In Campania si voterà con gli stessi candidati di 10 anni fa e di 5 anni fa: Vincenzo De Luca (PD), in politica dagli anni ‘70, carriera cominciata nel PCI, e Stefano Caldoro (FI), che ha cominciato la carriera nel 1992 come deputato del PSI.

 
 
 
 
 

Due Sicilie: su YouTube le Lezioni di Storia del Seminario del Giglio

Due Sicilie: su YouTube le Lezioni di Storia del Seminario del Giglio

Sono on-line, sul canale YouTube della Fondazione Il Giglio, le “Lezioni di Storia delle Due Sicilie”, del seminario di formazione 2020. Sette lezioni, di durata compresa tra i 45’ ed 1h e 15’, delineano la Storia delle Due Sicilie, una unità culturale ed amministrativa – al di là delle dinastie che si sono succedute nei secoli – a partire dal periodo Normanno-Svevo (secoli XI-XIII).

Il seminario, dal secondo incontro, si è svolto in streaming, per le restrizioni dovute all’epidemia da Covid-19. Gli iscritti on-line, e coloro che si iscriveranno ancora nei prossimi giorni, hanno a disposizione anche i files con le sintesi delle lezioni. 

Guarda le Lezioni di Storia delle Due Sicilie sul canale YouTube della Fondazione Il Giglio.

 
 
 
 
 
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Cultura: la nuova sede della Libreria Neapolis

Cultura: la nuova sede della Libreria Neapolis

I librai – quelli ancora capaci di informare e consigliare un lettore – sono in via di estinzione, è vero, sostituiti dai commessi delle librerie megastore, che possono al massimo cercare un titolo nel pc. Ma le eccezioni ci sono, per fortuna.

Annamaria Cirillo è una di loro e con la sua “Libreria Neapolis” va in controtendenza rispetto ai megastore della massificazione ed ai libri da consumare allineati negli autogrill. Da Gennaio la “Libreria Neapolis” si è trasferita dalla minuscola sede di via San Gregorio Armeno, la strada degli artigiani dei pastori del Presepe napoletano, in via Duomo 80, a due passi dalla Cattedrale.

 
 
 
 
 

Storia: la rivolta di Masaniello in due rare opere letterarie

Storia: la rivolta di Masaniello in due rare opere letterarie

Secondo la Storia da libri di scuola, imbevuti di ideologia risorgimentale, la rivolta di Masaniello (7-16 luglio 1647) sarebbe stata una rivolta (qualcuno parla addirittura di rivoluzione) del popolo napoletano, guidato dal pescivendolo Tommaso Aniello, detto Masaniello, contro il dominio spagnolo, che “opprimeva con esose tasse e gabelle” il “vicereame” di Napoli. Qualche storico risorgimentalista si spinge addirittura a vedere nelle rivolta “l’anelito all’unità d’Italia, e via immaginando, nell’ambito della leggenda nera sulla monarchia federativa delle Spagne - di cui quello di Napoli era un Regno - gli albori del “sentimento unitario”.

Lo studioso Gianandrea de Antonellis ha recuperato e pubblicato due opere letterarie contemporanee che hanno come sfondo la rivolta del 1647, e costituiscono un contributo significativo al recupero della verità storica su quegli eventi (Giulio Cesare Sorrentino - Alessio Pulci, Partenope pacificata. I tumulti del 1647-1648 in due rarissime opere letterarie coeve, a cura di Gianandrea de Antonellis, Club di Autori Indipendenti, Castellammare di Stabia 2020, pp. 135 € 15).