Lettera Napoletana n. 145 - Marzo 2020
 
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Coronavirus: così si è arrivati ad una strage…

Coronavirus: così si è arrivati ad una strage…

Siamo prontissimi - aveva detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte - l’Italia, in questo momento, è il Paese che ha adottato misure di avanguardia rispetto agli altri. Abbiamo adottato tutti i protocolli di prevenzione possibili ed immaginabili” (“Otto e mezzo” su “La 7”, 27.01.2020). Era il 27 Gennaio 2020, quattro giorni dopo il Governo dichiarava lo stato di emergenza fino al 31 luglio, attribuendosi poteri speciali per fronteggiare l’epidemia in arrivo dalla Cina. Quasi un mese dopo, il 21 febbraio, venivano individuati i primi due focolai di infezione di Covid-19, il nome scientifico del micidiale virus della famiglia dei Coronavirus che sta mettendo in ginocchio la società occidentale, a Codogno (Lodi) e Vò Euganeo (Padova).

 
 
 
 
 

Napoli: le Vele di Scampia, la cattiva coscienza della Sinistra

Napoli: le Vele di Scampia, la cattiva coscienza della Sinistra

La Vela verde doveva essere abbattuta in 40 giorni, a partire dal 20 Febbraio, ma l’epidemia di Coronavirus ha bloccato il cantiere. Così il tentativo di cancellare i sette enormi mostri edilizi del quartiere Scampia, cominciato nel 1997, si è fermato di nuovo.

Le Vele, alloggi di edilizia popolare, sono un frutto della cultura urbanistica di sinistra degli anni ‘70, che considerava uno dei suoi progetti di punta quello dell’architetto Franz Di Salvo (1913-1977). L’idea era quella di ricreare l’ambiente del vicolo di Napoli - caratterizzato da forti legami sociali - a decine di metri di altezza, in strutture a forma triangolare, su stretti ballatoi su cui si affacciano uno di fronte all’altro decine di alloggi.

Un’utopia - termine amato dalla cultura sessantottina - che come molte altre ha generato mostri.

 
 
 
 
 

Due Sicilie: le drammatiche condizioni nel 1862, in un libro di Oscar de Poli

Due Sicilie: le drammatiche condizioni nel 1862, in un libro di Oscar de Poli

Una straordinaria testimonianza di un osservatore straniero, scritta con stile di giornalista, sulle condizioni di quello che era stato il Regno delle Due Sicilie, nel 1862, a meno di due anni dall’unificazione dell’Italia.

È l’analisi, corredata da cifre e citazioni dai verbali delle sedute del Parlamento di Torino, del visconte francese Oscar de Poli (1838-1908), che nel 1860 giunse in Italia, come tanti altri giovani legittimisti pro- venienti da tutta Europa, per difendere il Papa, e combatté a Castelfidardo (18 Settembre 1860), dove fu ferito dai piemontesi.

Il suo dossier sulle conseguenze dell’unificazione nell’attuale Sud è stato recentemente pubblicato (Oscar de Poli, “Viaggio nel Regno di Napoli nell’anno 1862, Stamperia del Valentino, Napoli 2019, pp. 375, € 28,00) con una introduzione di Gennaro De Crescenzo.

 
 
 
 
 

Due Sicilie: campagna di adesioni 2020 della Fondazione Il Giglio

Due Sicilie: campagna di adesioni 2020 della Fondazione Il Giglio

Finora ci hai seguito, adesso associati”, è lo slogan della campagna di adesioni 2020 della Fondazione Il Giglio.

Nata nel 2013 dalla Cooperativa Editoriale Il Giglio, con sede a Napoli, la Fondazione Il Giglio è impegnata nella doppia opera di recupero della Storia e della cultura del Sud e nella formazione di una classe dirigente politica per il suo futuro.

Lo fa con il proprio catalogo di libri (….i, oltre a cd e cd-rom) e con i seminari di formazione ….., con la presenza a convegni e conferenze, dove si parla della Storia del Sud, con l’organizzazione di un seminario di formazione all’anno, con il Progetto CompraSud che promuove le piccole e medie imprese meridionali, con i commenti e le analisi della Newsletter Lettera Napoletana.

Associarsi alla Fondazione Il Giglio dà diritto a ricevere i libri pubblicati dall’Editoriale Il Giglio, a sconti sui libri della Biblioteca delle Due Sicilie e su quelli recensiti da Lettera Napoletana. Associarsi significa scendere in campo per le Due Sicilie e dare più forza a chi si batte. (LN145/20)

Guarda il video della campagna di associazione 2020 della Fondazione Il Giglio

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